Diocesi di Saluzzo | San Chiaffredo e San Costanzo martiri Patroni della Diocesi

Benedizione Altare dell’Addolorata – Immacolata

Lunedì 8 dicembre si celebra la solennità mariana dell’Immacolata Concezione.
Nella Cattedrale di Saluzzo, al termine della Messa delle ore 10.00, S. E. Mons. Cristiano Bodo benedirà l’altare dell’Addolorata, a restauro concluso. L’intervento è stato finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo. L’altare della navata sinistra venne eretto nelle forme attuali a partire dal 1690 per volere della Compagnia della Misericordia, tra la Cappella del Santissimo Sacramento e la porta della Sacrestia, a ridosso del campanile romanico dell’antica Pieve. La Veneranda Confraternita della Misericordia di Saluzzo aveva sede presso la Chiesa della Croce Nera, detta anche di San Giovanni Decollato, e nel 1691, in Cattedrale, esprimeva il desiderio di ottenere una sepoltura antistante il proprio altare detto anche della Beata Maria dei Sette Dolori.
Nel pomeriggio dell’Immacolata, dalle 14.30 alle 18.30, sarà possibile visitare il Museo diocesano Palazzo dei Vescovi di Saluzzo. Con l’inaugurazione dell’antico Presepio allestito quest’anno nel Salone degli Stemmi, alle ore 16.00 il nostro Vescovo riceverà in dono dal maestro Ugo Giletta l’opera La liberazione dal tempo, destinata alla suggestiva sala che ospita il nucleo più consistente dei volumi appartenuti al Seminario San Nicola, nella Biblioteca diocesana.
Ad arricchire l’antico episcopio di via Maghelona 7, proprio dall’8 dicembre, concorrono inoltre due tavole di Oddone Pascale di collezione privata, eccezionalmente collocate nella Cappella del primo piano nobile che già accoglie la pala della Madonna del Rosario di San Giovanni, tra i capolavori del Rinascimento in terra cuneese. I due dipinti databili al 1535 circa, per i quali si ipotizza un’originaria provenienza saluzzese, raffigurano rispettivamente San Martino con il povero e San Costanzo e San Defendente con il committente e San Chiaffredo.
Il pubblico coglierà infine l’occasione di ammirare ancora una volta le otto sculture marmoree di Apostoli e Profeti, parte integrante dell’apparato decorativo della cappella marchionale di San Giovanni, ora che ne volge al termine il cantiere PNRR di recupero. 

Ultime news