Venerdì 26 dicembre, festa di Santo Stefano, e martedì 6 gennaio, festa dell’Epifania, il Palazzo dei Vescovi di Saluzzo sarà aperto gratuitamente al pubblico dalle 14.30 alle 18.30.
Con la guida dei Volontari per I’Arte, sarà possibile ammirare i tanti capolavori del Museo e della Biblioteca diocesani.
Nel Salone degli Stemmi è allestito l’antico Presepio proveniente dalla Parrocchiale di Cardè: si tratta di 38 rarissime statuine genovesi e napoletane del XVIII secolo che dialogano con le figure della Natività realizzate da Annarosa Nicola.
Nella Cappella del periodo estivo è collocato il polittico della Madonna del Rosario di Oddone Pascale, proveniente dalla Chiesa di San Giovanni a Saluzzo. La sorprendente e ravvicinata visione dei dipinti risalenti al 1535 è resa ancor più eccezionale dal dialogo con due tavole di collezione privata del medesimo autore, raffiguranti i Santi Martino, Defendente, Costanzo e Chiaffredo.
Nelle stanze dell’Appartamento vescovile che si affaccia su via Volta, là dove il Museo si sta ampliando per volere di mons. Cristiano Bodo, sono esposti il Cristo Risorto settecentesco della Confraternita del Gonfalone di Saluzzo, scultura lignea policroma nata per essere portata in processione lungo le vie della Città, ed una serie mirabile di opere ancora dalla Chiesa di San Giovanni, tra le quali spiccano il Cristo Crocifisso e le otto sculture in marmo di Apostoli e Profeti, tutte parte dell’arredo della cappella marchionale databili tra la fine del Quattrocento e i primi decenni del Cinquecento.
La Biblioteca diocesana accoglie opere di arte contemporanea di Elio Garis, Bruno Giuliano, Ugo Giletta e Marina Falco, mentre opere di Franco Giletta arredano la Sala ovale del piano nobile del Palazzo.
dal Corriere di Saluzzo del 18/12/2025



